ULIVO - RIMEDI CONTRO LA MOSCA OLEARIA

ULIVO - RIMEDI CONTRO LA MOSCA OLEARIA

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La mosca dell'olivo o mosca olearia è considerata l'avversità più grave a carico dell'olivo. Le femmine depongono le uova a partire dall'estate inoltrata, quando l'oliva ha almeno un diametro di 7–8 mm e la larva resterà al suo interno fino al raggiungimento dello stadio adulto. L’oliva colpita è facilmente riconoscibile, dal momento che la puntura ha una caratteristica forma triangolare. Una puntura fresca ha un colore verde scuro, mentre le punture vecchie hanno un colore bruno-giallastro a seguito della cicatrizzazione della ferita.

Vediamo nel dettaglio quali sono i principali prodotti (diciamo quelli più conosciuti) da poter utilizzare per combattere la mosca dell’olivo.

Nel prospetto sottostante vengono sinteticamente descritti i metodi di lotta che proporremo per la prossima campagna di difesa. Vista anche la ulteriore riduzione di principi attivi disponibili, la strategia di difesa verrà distinta fra aziende convenzionali ed aziende biologiche.

DIFESA CON METODO DI COLTIVAZIONE BIOLOGICO

METODO ADULTICIDA (applicazione localizzata)
Soglia d’intervento: 1% di infestazione attiva
Modalità del trattamento: Applicazione localizzata su parte della chioma (per 1 ettaro di oliveto utilizzare 1 litro di prodotto commerciale diluito in 4 litri di acqua)
Prodotti utilizzabili:Spinosad (♣) già formulato con specifica esca pronta per l’uso.

METODO ADULTICIDA (applicazione diffusa)
Soglia d’intervento: 1% di infestazione attiva
Modalità del trattamento: Diffusa su tutta la chioma
Prodotti utilizzabili:Beauveria bassana (♣), ammessa in bio e dotata anche di azione repellente
                             - Piretro (♣) ammesso in bio 

In alternativa ai metodi sopra indicati, basati sulla distribuzione in chioma di prodotti insetticidi, le aziende olivicole possono utilizzare trappole per la cattura massale “attract & kill” attivate con Deltametrina o Lambdacialotrina (ammesse anche in agricoltura biologica),

VEDIAMO NEL DETTAIO ALCUNI PRODOTTI AMMESSI IN BIOLOGICO:

-DAKOFAKA a base di Deltametrina

L’insetticida è spennellato nella parte esterna della busta. Al suo interno è inserito un liquido attrattivo. Forando il sacchetto la trappola verrà attivata. La mosca viene attratta dall’esca, si poserà sulla busta e succhierà l’insetticida. MODO D’IMPIEGO: Le trappole vanno posizionate all’interno della zona medio-alta della chioma, evitando l’esposizione diretta ai raggi solari ed il contatto con rami e foglie. E’ preferibile posizionare la trappola su lato ovest- sud ovest della pianta. DOSI: Oliveti con piante di medie dimensioni: 150 trappole/ha. Oliveti con piante di grandi dimensioni o scarsamente piantumati: 200 trappole/ha. TEMPI DI APPLICAZIONE: va posizionata circa 10 giorni prima dell’indurimento del nocciolo e rimane efficace (una volta attivata con i fori) fi a 150 giorni. In caso di forti attacchi dell’insetto, o di raccolte tardive o di condizioni climatiche sfavorevoli, è possibile eseguire una seconda applicazione integrando con 70 trappole/ha. Si consiglia di applicare la maggior densità delle trappole sul perimetro dell’oliveto.

In commercio esistono molte tipologie di esche attrattive come ad esempio FLYPACK DACUS TRAP. In questo caso specifico la trappola è costituita è da un dispositivo in plastica formato da un cono di cattura di colore giallo, all’interno del quale vanno posizionati il dispenser attrattivo ed il feromone, ed un coperchio trattato nella superficie interna con un insetticida. Gli insetti vengono attratti nella trappola, sia dal dispenser che dal feromone che dal colore giallo e, una volta all’interno, entrando in contatto con l’insetticida, muoiono. 
Attenzione però a non confondere le trappole "attract and kill" dalle semplici tabelle per il monitoraggio delle catture. Le trappole fin qui trattate forniscono un valido aiuto nella lotta attiva contro il parassita permettendo anche di non effettuare trattamenti con insetticidi chimici. Le tabelle invece servono soltanto a controllare l'arrivo della mosca ed agire di conseguenza.

- SPINTOR FLY a base di Spinosad

Spintor Fly è un’esca insetticida a base di Spinosad e di sostanze attrattive specifiche che agisce per ingestione e che deve essere applicato in maniera completamente 
diversa rispetto ai tradizionali prodotti insetticidi. Distribuendo solo 5 litri di soluzione per ettaro si riducono i tempi di applicazione, i consumi di acqua e i costi di distribuzione e non è pericoloso per gli insetti “utili”. MODO D’IMPIEGO: 1- Utilizzare ugelli a getto unico o regolabili. 2- Il getto deve essere preferibilmente indirizzato nelle zone della chioma con minor presenza di frutti. 3- Spintor Fly può essere applicato sul 50% delle piante (una fila si e una no), alternando le file trattate ad ogni applicazione ed evitando di ripetere il trattamento sulle zone delle piante già trattate in precedenza. Non nebulizzare la soluzione ma distribuire gocce del diametro di circa 4 mm. 4- effettuare trattamenti localizzati su bande di 30-40 cm di chioma per attivare la stazione attrattiva. DOSI: 1 l di prodotto diluito su 4 lt di acqua. TEMPI DI APPLICAZIONE: i trattamenti devono essere ripetuti a distanza di 7-10 giorni, usando intervalli più brevi quando il frutto sta maturando o se l’attacco è piuttosto aggressivo. Ripetere il trattamento in caso di pioggia

- SURROUND WP - POLVERE DI CAOLINO

Il caolino forma un sottile strato di particelle minerali di colore bianco che protegge le colture dal surriscaldamento e dalle scottature provocate dal sole. Dopo il trattamento e dopo l'asciugatura la superficie fogliare della pianta assume un colore bianco lattiginoso. I trattamenti successivi conferiscono poi un colore bianco ancora più intenso.
Nel caso specifico dell'olivo, la polvere di caolino offre una protezione fisico/meccanica contro la mosca olearia, rendendo in pratica inospitale la pianta a questo parassita. MODO D’IMPIEGO E DOSI: si consiglia l'uso del caolino a concentrazioni tra i 2,5 e 5 kg per 100 litri di acqua. Il volume di applicazione per ettaro varia a seconda della densità fogliare e deve essere tale da bagnare appena la superficie. Generalmente si consiglia di applicare il caolino da solo tuttavia, anche se è riscontrato che il caolino non compromette le prestazioni della maggior parte degli insetticidi, acaricidi e fungicidi se deve essere miscelato con questi prodotti è bene provare la miscela prima. TEMPI DI APPLICAZIONE: quando il fogliame perde il colore bianco, è tempo di ripetere il trattamento.

DIFESA INTEGRATA – AZIENDE CONVENZIONALI 

METODO LARVICIDA
Soglia d’intervento:
5-10 % di infestazione attiva (uova, larve di I° e di II° età) su olive da olio
Modalità del trattamento: su tutta la chioma
Prodotti utilizzabili: Sono ammessi al massimo 2 trattamenti complessivi con questo metodo, con i seguenti principi attivi: Acetamiprid (max 1 intervento) o Fosmet (max 1 intervento).

METODO ADULTICIDA (applicazione localizzata)
Soglia d’intervento:
1% di infestazione attiva
Modalità del trattamento: Applicazione localizzata su parte della chioma
Prodotti utilizzabili: Spinosad (♣) già formulato con specifica esca pronta per l’uso. Acetamiprid applicato con aggiunta di esche attrattive

METODO ADULTICIDA (applicazione diffusa)
Soglia d’intervento: 1% di infestazione attiva
Modalità del trattamento: Diffusa su tutta la chioma
Prodotti utilizzabili: Beauveria bassiana (♣), ammessa in bio e dotata anche di azione repellente Piretro (♣) ammesso in bio

Al fine di fronteggiare le difficoltà di controllo del fitofago, anche alla luce della forte riduzione delle sostanze attive disponibili per la difesa larvicida, probabilmente sarà necessario (anche con metodo di difesa convenzionale), integrare trattamenti larvicidi con trattamenti adulticidi.

VEDIAMO NEL DETTAIO ALCUNI PRODOTTI AMMESSI IN CONVENZIONALE:

- ROGOR L40      PRODOTTO ELIMINATO

- DECIS 15 EW a base di Deltametrina

E’ un insetticida che agisce per contatto e ingestione, ad ampio spettro di attività contro gli insetti nocivi. Dotato di una rapida azione iniziale consente una protezione dei vegetali sufficientemente duratura con una grande sicurezza d’impiego. 
MODO D’IMPIEGO: intervenire alla comparsa del parassita. 
DOSI: 80 ml per ettolitro d’acqua. 
TEMPI DI IMPIEGO: effettuare al max. 3 applicazioni a distanza di 14 giorni.
NB: prodotto di libera vendita per cui non si richiede il patentino.

- EPIK SL a base di Acetamiprid

agisce sugli insetti ad apparato boccale pungente,succhiante e masticatore. Consentito nei programmi di lotta integrata è stato dimostrato il basso impatto che ha sull'entofauna.
MODO D’IMPIEGO: intervenire alla comparsa del parassita. 
DOSI: 150 ml per ettolitro d’acqua. 
TEMPI DI IMPIEGO: effettuare al max. 1 applicazioni a distanza di 21 giorni.
NB: per acquistare questo prodotto è necessario possedere il patentino

Tutte le informazioni qui riportate sono state prese dalle rispettive schede di sicurezza ed etichette dei prodotti sopra citati. Sono prodotti potenzialmente pericolosi se non utilizzati con le dovute precauzioni. Seguire sempre le dosi e le modalità di impiego riportate in etichetta.

La normativa sull'impiego dei fitofarmaci sta subendo negli ultimi anni enormi cambiamenti. Molti prodotti "famosi" come il Rogor o il Confidor sono stati giustamente eliminati a causa della loro tossicità e sostituiti con nuovo prodotti altrettanto validi ma meno nocivi.